domenica 22 gennaio 2012

Recensione "L'importanza di essere sposata" di Gemma Townley

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Autore: Gemma Townley
Titolo: L'importanza di essere sposata
Prezzo: € 10,00
Editore: Giunti
Collana: A
Saga: Trilogia di Jessica Wild #1
Pagine: 416
Data di pubblicazione: 2011, la prima edizione 2009
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Jessica Wild è giovane, carina, lavora in una agenzia di pubblicità dì Londra e vive in un appartamentino di Islington, quartiere alla moda della capitale. È convinta che l'amore sia un investimento sbagliato, una tremenda perdita di tempo e in genere un'impresa suicida, da cui si esce comunque col cuore a pezzi. Meglio trottare sul lavoro. Finché, per uno scherzo del destino, non si trova improvvisamente nella condizione di conquistare e sposare un uomo per poter ereditare un patrimonio di 4 milioni di sterline e una villa nella campagna inglese lasciatale in eredità da una bislacca vecchietta. Non solo: il marito, secondo il testamento, deve essere per forza il bellissimo Anthony, inarrivabile - quanto insopportabile - capo di Jessica, che esce solo con modelle. Riuscirà Jessica nella sua corsa contro il tempo? Saprà trasformarsi in pochi giorni in una femme fatale con l'aiuto dei suoi amici più cari? Saprà rinunciare al vero amore per denaro?
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La saga:
1- L'importana di essere sposata (2009 - The importance of being married, 2008)
2- Occhio allo sposo, Jessica Wild! (2010 - A wild affair, 2009)
3- Una moglie ideale (2011 - Ideal wife, 2010)
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Opinione personale:
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Non potevo assolutamente non scrivere una recensione sul libro della sorella della scrittrice bestseller tanto amata qui in Italia Sophie Kinsella! E' chiaro che non mi aspettavo nulla ai suoi livelli, ma a essere onesta di certo speravo in qualcosa di carino e originale. E l'ho trovato! La trama è in stile kinselliano: Jessica Wild, donna single con un disinteresse completo per gli uomini e concentrata esclusivamente sulla sua carriera, riceve da un'anziana amica, Grace, un'eredità di quattro milioni di sterline. Ma c'è un solo problema: l'eredità è per la signora Jessica Milton, moglie del boss del mondo della pubblicità Anthony Milton. Infatti la giovane Jessica, per non deludere il sogno romantico che l'anziana signora desiderava per lei sin dal principio, ha cominciato a inventarsi una vita da poter raccontare a Grace nelle sue lunghe visite alla casa di riposo. Non immaginava certo che la situaione le si sarebbe rivoltata contro in questo modo! A partire da questo iniziale equivoco la cinica protagonista dovrà diventare una femme fatal, quel tipo di donna che aveva sempre odiato ma che di certo sarebbe piaciuto al suo esigente capo. Tra il Progetto Matrimonio, lo shopping, il parrucchiere e le lezioni di seduzione, Jessica scoprirà qualcosa di sè che la sua infanzia con la nonna aveva soffocato.
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Credo che sia d'obbligo un confronto con la Kinsella, data la loro parentela e il genere simile che trattano: se cercate un romanzo che sia ai livelli di "I love shopping" o di "Sai tenere un segreto?" di certo non lo troverete in quest'autrice. Ma se cercate un buon libro da leggere magari sotto l'ombrellone o in un pomeriggio di noia per passare qualche ora di spensieratezza, allora correte a comprare questo romanzo! Lo stile è fluido e scorrevole, il racconto in prima persona permette di immedesimarsi ancor di più nel personaggio della protagonista e di percepire ogni sfumatura dei suoi pensieri, ogni suo cambiamento interiore. Sì, perchè Jessica nel corso del romanzo si va evolvendo, superando i limiti che si era imposta e permettendosi finalmente di vivere, di divertirsi. La aiuteranno nel suo percorso Helen, sua coinquilina e migliore amica (non vi ricorda un po' la Suze di Becky?), Ivana, escort e maga della seduzione, e Sean, geloso marito di Ivana nonchè finto ex-fidanzato di Jessica. Naturalmente c'è anche la stronza di turno, Marcia, collega di Jessica per cui ogni occasione di sabotaggio è buona.
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Insomma, forse lo svolgimento risulta un po' prevedibile, a parte qualche rivelazione finale a cui non avevo affatto pensato, ma nel complesso è un buon romanzo, migliore rispetto a molti del genere che si trovano in giro e che riesce a coinvolgere il lettore nella storia convincendolo a proseguire nella lettura della saga (cosa difficile in questo periodo in cui si deve fare una rigida cernita delle serie da seguire... sono davvero troppe!). Consigliato, purchè non vi facciate troppe aspettative!
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Il mio voto: 7,5/10

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