domenica 16 ottobre 2011

Recensione: Shiver di Maggie Stiefvater

Ciao a tutti! Ho appena finito leggere Shiver di Maggie Stiefvater, il primo romanzo di una trilogia che ha come argomento i lupi mannari. Dato che mi ha colpito molto, ho deciso di fare la mia prima recensione proprio su questo libro... detto questo, vi lascio alla lettura. Spero di esservi d'aiuto!
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Autore: Maggie Stiefvater
Titolo: Shiver
Prezzo: € 17,00 (Copertina 1); € 9,90 (Copertina 2); € 5,90 (Copertina 3)
Editore: Rizzoli (Copertina 1); BUR (Copertina 2); RL libri (Copertina 3)
Pagine: 401 (Copertine 1 e 2); 420 (Copertina 3)
Anno di pubblicazione: 2009 (Copertina 1); 2010 (Copertina 2); 2011 (Copertina 3)
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Grace e Sam non si sono mai parlati, ma da sempre si prendono cura l'una dell'altro. Non si conoscono, eppure lei rischierebbe la vita per lui, e lui per lei. Perché Grace, fin da piccola, sorveglia i lupi che vivono nel bosco dietro casa sua, e in particolare uno dotato di magnetici occhi gialli, che negli anni è diventato il suo lupo. E perché Sam da quando era un bambino vive una doppia vita: lupo d'inverno, umano d'estate. Il caldo gli regala pochi preziosissimi mesi da essere umano prima che il freddo lo trasformi di nuovo. Grace e Sam ancora non si conoscono, ma tutto è destinato a cambiare: un ragazzo è stato ucciso, proprio dai lupi, e nella piccola città in cui vive Grace monta il panico, e si scatena la caccia al branco. Grace corre nel bosco per salvare il suo lupo e trova un ragazzo solo, ferito, smarrito, con due magnetici occhi gialli. Non ha dubbi su chi sia, né su ciò che deve fare. Perché Grace e Sam da sempre si prendono cura l'una dell'altro, e adesso hanno una sola, breve stagione per stare insieme prima che gelo torni e si porti via Sam un'altra volta. Forse per sempre.
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Opinione personale:
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Shiver è un romanzo molto particolare: l'autrice è riuscita a rendere un argomento utilizzato migliaia di volte come la licantropia un elemento totalmente nuovo. Infatti abbiamo delle creature diverse da come ce le hanno sempre ritratte: si trasformano sì in lupi, ma non hanno niente a che vedere con il plenilunio o con i pugnali d'argento. Sono solo degli uomini che, una volta infettati, assumono la forma animale per il gelo e ogni anno hanno bisogno di temperature sempre più alte per riprendere il loro aspetto umano, finchè arriva un giorno in cui non riusciranno più a tornare loro stessi. Un destino quasi crudele, che rende questi personaggi molto più fragili ai nostri occhi. I due protagonisti, Sam e Grace, si sono conosciuti quando Sam ha salvato Grace da morte certa per mano dei lupi del branco, che l'avevano rapita a causa della troppa fame: da quel momento si sono sempre osservati  distanza e protetti a vicenda, finchè un ragazzo del luogo viene ucciso dal branco e ciò mette in pericolo la vita di Sam: Grace non ci penserà due volte prima di correre a salvarlo e prendersi cura di lui che, come capirà in questo modo, non è affatto un lupo.
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A partire da questa premessa si svilupperà un'intensa storia d'amore, così bella e così tenera da far sospirare. Sam è un ragazzo molto sensibile, che ha alle spalle una disastrosa esperienza che ancora lo rende fragile: i suoi genitori, scoperta la licantropia, avevano tentato di ucciderlo dissanguandolo in una vasca da bagno, e non sono riusciti nel loro intento solo per l'arrivo di Beck, lupo mannaro che diventerà per il ragazzo quasi un padre. E' un artista, adora la poesia e suona la chitarra. Tutto l'opposto è Grace, ragazza dalla spirito pratico anche a causa dei suoi genitori che la trascurano, lasciandola sola per la maggior parte del tempo facendole fare la parte dell'adulta. Anche lei è stata morsa, ma non ha contratto la licantropia: solo un udito e un olfatto fuori dal comune, oltre alla capacità di guarire più in fretta. I due ragazzi si compensano a vicenda e la storia si intreccia tra il loro amore e le stranezze che avvengono nella cittadina: solo loro due potranno far tornare la situazione a posto.
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Il romanzo riesce a catturare con uno stile estremamente visionario e scorrevole, che parla quasi per immagini e appassiona con le sue scene che fanno sorridere, commuovere, a volte piangere. Ci si affeziona quasi istantanemente ai personaggi, e tutta la mia simpatia è stata per Sam, che è così dolce e magnetico con i suoi occhi ambrati da lupo da far desiderare che sia vero. Il libro mette a nudo dei sentimenti così puri e disinteressati da far pensare che nella vita reale sia davvero difficile trovarne di simili... insomma, un romanzo che fa sognare l'amore senza sbandierarlo, senza metterlo in primo piano, anzi dando molto rilievo alle vicende misteriose, avventurose, alle trovate originali e ai colpi di scena. Consiglio caldamente a tutti la lettura di questo libro.
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Il mio voto: 9/10

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