venerdì 13 gennaio 2012

Friday Finds #9

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Ciao a tutti! Oggi è venerdì ed è quindi il momento di Friday Finds, la rubrica a cadenza settimanale che consiste nel raccontarsi tutte le proprie scoperte "libresche". Naturalmente potete (anzi, dovete!) partecipare anche voi attraverso i commenti! Ecco le mie scoperte:
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Autore: Rachel Klein
Titolo: I diari della falena
Prezzo: € 19,00
Editore: Einaudi
Collana: Einaudi. Stile libero big
Pagine: 343
Data di pubblicazione: 2011
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In un elegante collegio, una ragazza di sedici anni affida al proprio diario i propri pensieri più intimi. L'oggetto della sua crescente ossessione è la sua compagna di stanza, Lucy Blake, e l'amicizia di Lucy con la loro nuova e inquietante compagna di classe, l'enigmatica e lunatica Emessa, pallida e dagli occhi ipnotici. Attorno a lei vorticano voci misteriose, sospetti e segreti, così come una serie di sinistre sciagure. Mentre la paura si diffonde per la scuola e Lucy non è più la stessa Lucy, fantasia e realtà si mescolano finché ciò che è vero e ciò che è solo immaginato si fondono in un incubo a occhi aperti che risveglia le ansie, la lussuria, e le paure dell'adolescenza.
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Autore: Didier Decoin
Titolo: La cameriera del Titanic
Prezzo: € 14,46
Editore: Marsilio
Collana: Farfalle
Pagine: 304
Data di pubblicazione: 1998
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Un romanzo popolare, una storia d'amore e di morte, di menzogna e di pietà, all'ombra mitica e gigantesca del "Titanic".
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Purtroppo la trama è un po' scadente ma non potevo fare a meno di segnalarvelo! Quali sono invece le vostre scoperte?

3 commenti:

  1. Io purtroppo non ho scoperto niente di nuovo ma mi interessa molto 'La cameriera del Titanic'

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  2. Giusto ieri ho scopero:
    - The Summoning di Kelley Armstrong
    - Elianto di Benni Stefano
    - Chanel non fa scarpette di cristallo di Fiorio Barbara
    - Il cavaliere timido di Letizia Carnieri

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  3. Chanel non fa scarpette di cristallo è una mia scoperta della settimana scorsa :-) invece Elianto te lo consiglio moltissimo, lo stile di Benni è molto coinvolgente e la storia è una metafora così ben fatta della nostra società che sembra quasi un fantasy!

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